Centro Diagnostica Minerva
POLIAMBULATORIO
Venafro - Corso Campano, 101
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Il Poliambulatorio VENAFRO è una realtà moderna, confortevole e dotata di apparecchiature tecnologicamente avanzate.
Direttore sanitario: LUIGI PETRONE
Siamo il tuo poliambulatorio di riferimento! Il Poliambulatorio VENAFRO punta su qualità, rapidità ed efficienza, garantendo un’assistenza continua in collaborazione con strutture per ricoveri ad alta diagnostica. Il Poliambulatorio mette a disposizione dei pazienti un team medico composta da specialisti con una pluriennale esperienza in campo medico, maturata in ospedali e strutture sanitarie di alto livello. Fin dal primo ingresso al Poliambulatorio, sarai accompagnato nel tuo percorso di prevenzione, diagnosi e cura. Prendiamo in carico i tuoi bisogni di salute: il nostro staff medico è pronto a rispondere a tutte le tue esigenze, con accoglienza e professionalità.
L’allergologia è la branca della medicina che si occupa della diagnosi e della terapia delle diverse forme della sindrome allergica: allergie respiratorie (riniti, asma, congiuntiviti); allergie alimentari; intolleranze alimentari (lattosio, glutine); allergie a punture di imenotteri (insetti); allergie da farmaci; allergie al lattice; allergie da contatto (da metalli, cosmetici, profumi, etc); orticaria; dermatite atopica.
L’allergologo dopo una attenta anamnesi e una visita completa procede ad eseguire, in base a quanto riscontrato, il PRICK TEST (allergeni stagionali e perenni) o il PATCH TEST (allergeni da contatto, nichel, cobalto, cosmetici etc). L’allergologo può inoltre eseguire la spirometria, un esame strumentale che valuta la funzionalità respiratoria.
L’allergologo si avvale anche di esami di laboratorio: PRIST TEST (dosaggio delle IgE totali) e RAST TEST (dosaggio delle IgE specifiche) oltre all’Alex² Test: il più attuale e completo strumento ad oggi disponibile per la diagnosi di allergie, in grado di valutare 300 allergeni sia alimentari che inalatori con un’analisi delle specifiche componenti molecolari. In caso di riniti potrà eseguire un rinocitogramma, in grado di quantizzare e tipizzare la componente infiammatoria nasale.
L’allergologo individua se i disturbi alimentari sono di natura allergica o da intolleranza (glutine e lattosio) anche grazie ad esami di laboratorio, come test genetici o il Breath test.
Allergologia
L’allergologia pediatrica è la branca della medicina che si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento precoce delle allergie e delle intolleranze alimentari nei bambini e negli adolescenti.
Le allergie possono interessare diverse parti dell’organismo come la cute, il naso, la congiuntiva, l’apparato respiratorio e l’apparato gastrointestinale.
L’allergia più pericolosa del lattante è quella alle proteine del latte perché porta allo shock anafilattico. Durante la visita lo specialista prende in considerazione tutti i sintomi per arrivare alla diagnosi precoce e precisa. Si avvale di esami di laboratorio: Prist (dosaggio IgE totali) e Rast (dosaggio IgE specifiche). Dai 4 anni eseguirà con la collaborazione dei genitori e del bambino: Prick test, Patch test e spirometria. Inoltre grazie al Laboratorio Analisi potrà valuterà anche i risultati di esami genetici e del breath test per controllare le intolleranze alimentari.
È disponibile inoltre l’Alex² Test: il più attuale e completo strumento ad oggi disponibile per la diagnosi di allergie, in grado di valutare 300 allergeni sia alimentari che inalatori con un’analisi approfondita delle componenti molecolari.
Allergologia Pediatrica
La pediatria è la medicina dedicata al bambino: un percorso che accompagna il piccolo paziente dagli 0 ai 14 anni. La pediatria si occupa dello sviluppo psicofisico, della diagnosi e terapia delle malattie infantili.
La visita pediatrica è un momento di incontro fra il bisogno di salute del bambino, i genitori ed il pediatra.
L’obiettivo della visita pediatrica è, oltre alla diagnosi e alla terapia, l’educazione genitoriale perché concorrano alla cura del bambino malato e osservino le indicazioni del Pediatra per quanto concerne lo sviluppo psicofisico del bambino sano. Molti disturbi, infatti, traggono origine in età infantile e possono essere evitati seguendo i giusti consigli inerenti alimentazione, attività sportiva, inserimento sociale e prevenzione.
Pediatria
Il cardiologo si occupa della diagnosi, del trattamento e della prevenzione delle malattie che colpiscono cuore e arterie.
Le patologie cardiovascolari, sono la prima causa di morte al mondo ed è quindi molto importante il ruolo della prevenzione.
La visita cardiologica è consigliata sia alle persone con un problema cardiaco già conclamato, sia a coloro che avvertono spesso sintomi come dolore toracico, affanno (dispnea) a riposo o da sforzo, svenimento (sincope) o capogiri e palpitazioni. È inoltre indicata per i soggetti con fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiache (pressione alta, elevati livelli di colesterolo, familiarità per malattie cardiovascolari), i fumatori ed i soggetti diabetici.
La visita cardiologica consiste in un’accurata anamnesi, seguita da un esame obiettivo che prevede l’auscultazione del cuore e un elettrocardiogramma (ECG).
In base alle informazioni raccolte il cardiologo può poi ritenere opportuno eseguire ulteriori accertamenti, prescrivendo ad esempio:
- ecocolordoppler cardiaco
- ecodoppler carotideo
- test da sforzo
- ECG dinamico secondo Holter
- Holter pressorio nelle 24 ore
- ecocardiografia
- esami di laboratorio
Cardiologia
L’Osteopatia è una terapia manuale, complementare e di ausilio alla medicina classica, basata sul contatto con il paziente sia per la diagnosi che per il trattamento.
Si occupa principalmente dei problemi strutturali e meccanici di tipo muscolo-scheletrico a cui possono però associarsi delle alterazioni funzionali del sistema viscerale e del sistema cranio sacrale.
Grazie alla valutazione osteopatica si individuano i disturbi su cui intervenire attraverso tecniche manuali specifiche che mirano ad eliminare i disequilibri e ripristinare le condizioni fisiologiche tipiche del movimento e quindi della salute.
I benefici sono dati dalla riduzione delle tensioni del corpo, riduzione dell’infiammazione, riduzione della rigidità articolare, riduzione del dolore e miglioramento della postura.
Grazie al suo approccio dolce e non invasivo è rivolta a persone di tutte le età, dal neonato all’anziano.
Osteopatia
L’ ecografia internistica è una metodica diagnostica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza, per “vedere” le strutture anatomiche.
L’ecografia internistica costituisce, insieme alla visita clinica e agli esami di laboratorio, sempre più spesso l’approccio iniziale del percorso clinico diagnostico del paziente.
L’ecografia internistica studia la morfologia e la struttura degli organi addominali, del collo, dei tessuti molli, delle strutture vascolari e dell’apparato muscolo-scheletrico. È quindi utile a diagnosticare malattie internistiche e sistemiche, evidenziando la presenza di lesioni all’interno degli organi esaminati.
Si eseguono:
- ECOGRAFIE ADDOMINALI
- ECOGRAFIE DELLE ANCHE PEDIATRICHE
- ECOGRAFIE SENOLOGICHE
- ECOGRAFIE EPATICHE
- ECOGRAFIE TIROIDEE
- ECOCOLORDOPPLER VASI DEL COLLO (TSA)
- ECOGRAFIE PROSTATICHE
- ECOGRAFIE RENALI E VESCICALI
- ECOGRAFIE GINECOLOGICHE
- ECOGRAFIE ANDROLOGICHE
- ECOGRAFIE MUSCOLO-SCHELETRICHE
È possibile sempre associare ad una classica ecografia, l’esame colordoppler, l’elestosonofrafia e la valutazione del microflusso emeatico.
Ecografia internistica
L’endocrinologia è la branca della medicina che si occupa dello studio delle ghiandole a secrezione interna e degli ormoni in relazione alla loro natura, produzione e azione. Le ghiandole a secrezione interna sono: tiroide, paratiroidi, ipofisi, epifisi, timo, ghiandole surrenali, pancreas endocrino, ghiandola interstiziale del testicolo, ghiandola interstiziale dell’ovaio.
Principale strumento di lavoro dell’endocrinologo sono i test di laboratorio, grazie ai quali il medico può ricavare una diagnosi accurata.
Molto importante per l’endocrinologo è anche il ricorso alla diagnostica per immagini: la visualizzazione degli organi endocrini può infatti essere rivelatrice della presenza di anomalie.
Le patologie più spesso trattate dall’endocrinologo sono:
- Bassa statura
- Diabete
- Disturbi metabolici
- Infertilità
- Malattie della tiroide
- Menopausa
- Pressione alta (ipertensione)
- Problemi di colesterolo
- Problemi legati alla pubertà (precoce o ritardata)
- Produzione eccessiva o insufficiente di ormoni
- Osteoporosi e fragilità ossea
- Tumori delle ghiandole endocrine
Endocrinologia
L’Angiologia è una branca della Medicina che si occupa delle malattie del sistema vascolare: arterie, vene, vasi linfatici e sistema microcircolatorio.
I soggetti che, in particolare, dovrebbero effettuare una visita angiologica sono coloro che:
- soffrono di diabete;
- necessitano di controlli periodici a livello vascolare nelle zone delle gambe, dei vasi del collo e dell’aorta addominale;
- hanno superato i cinquant’anni d’età;
- soffrono di ipertensione arteriosa;
- sono a rischio di eventi cardiaci;
- hanno varici o ulcere.
L’agiologo, in seguito alla visita angiologica specialistica, può avvalersi anche di una serie di esami strumentali diagnostici come l’Ecodoppler carotideo, l’Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, l’Ecodoppler venoso degli arti inferiori e degli arti superiori, l’Ecocolordoppler arterioso arti inferiori e degli arti superiori, l’Ecocolordoppler dell’aorta addominale ed altri esami di laboratorio specifici in base al quadro clinico del paziente.
Angiologia - Flebologia
La ginecologia è la branca della medicina che si occupa di diagnosticare e trattare, anche con la collaborazione con altri specialisti, i disturbi che colpiscono l’apparato riproduttivo femminile.
Al contrario di quanto avviene in genere per altri specialisti il cui consulto è normalmente richiesto solo in presenza di particolari condizioni o patologie, il ginecologo si occupa di effettuare visite di controllo anche in assenza di problematiche particolari o di specifica sintomatologia. Dopo la maturazionesessuale, le donne dovrebbero farsi visitare da un ginecologo annualmente, per tenere sotto controllo lo stato di salute del proprio apparato riproduttivo.
Le procedure più frequentemente utilizzate dal ginecologo sono:
- screening per i tumori dell’apparato femminile (Pap test, test per la ricerca del DNA o del RNA dell’HPV per il tumore al collo dell’utero)
- procedure diagnostiche come ecografie (pelviche, transvaginali, mammarie, ecc.), colposcopie (esame microscopico della cervice) e diagnostiche/interventistiche come la biopsia endometriale(prelievo di un campione dal rivestimento dell’utero);
- procedure di chirurgia ginecologica di varia tipologia.
Il ginecologo è il punto di riferimento anche per le donne con problemi di fertilità e difficoltà a concepire. Compito del ginecologo è inoltre quello di seguire la donna durante il periodo della gravidanza, durante il travaglio e il parto, e di fornire assistenza post partum quando necessaria.
Ginecologia
La Medicina del lavoro è una branca della medicina che si occupa di prevenire, diagnosticare e curare le malattie professionali, salvaguardando la salute del lavoratore negli ambienti di lavoro.
Il Testo Unico D.Lgs. n. 81/2008 stabilisce in modo chiaro il bisogno di una collaborazione all’interno dell’azienda fra datore di lavoro e medico competente.
il Medico del Lavoro:
- esegue, in collaborazione con il datore di lavoro e il servizio prevenzione e protezione, la valutazione dei rischi e la redazione del documento di valutazione dei rischi (DVR);
- effettua, dove necessaria, la sorveglianza sanitaria;
valuta l’idoneità del lavoratore a svolgere mansioni specifiche tramite visite mediche preventive e, grazie alle visite mediche periodiche, monitora lo stato di salute dei lavoratori; - informa e forma i lavoratori sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro;
- si occupa di tutte le alterazioni legate all’attività lavorativa, gli incidenti e i conseguenti infortuni che possono verificarsi sul luogo di lavoro.
Medicina del Lavoro
- passaggi critici nel ciclo di vita (infanzia, adolescenza, coppia e sessualità, gravidanza, terza età)
- prevenzione e benessere (salute, stili di consumo, sicurezza, violenza, dipendenza da sostanze)
- educazione e sviluppo (scuola, disturbi dell’apprendimento, genitorialità, processi di formazione)
- disturbi cognitivi (valutazione e riabilitazione neuropsicologica in seguito a cerebrolesione acquisite (trauma cranico,ictus, emorragie cerebrali, ecc) o in caso di malattie neurologiche/degenerative (sclerosi multipla, morbo di Alzheimer, malattia di Parkinson,ecc)
- lavoro ed organizzazioni (selezione, testing e valutazione, presa di decisioni, analisi organizzativa, team building), e in numerosi altri ambiti come immigrazione, giustizia, sport, ergonomia, eventi traumatici e così via.
Psicologia
Il reumatologo si occupa di diagnosticare, trattare e gestire dal punto di vista medico i pazienti affetti da malattie reumatiche, patologie caratterizzate dall’infiammazione di articolazioni, muscoli, ossa e, a volte, altri organi interni (reni, polmoni, vasi sanguigni e cervello).
Le malattie più spesso trattate dal reumatologo sono:
- i reumatismi infiammatori, come i reumatismi articolari acuti e l’artrite reumatoide
- le connettiviti, ad esempio il lupus eritematoso sistemico, la sindrome di Sjögren, la polimiosite, la dermatomiosite, la sclerodermia e le vasculiti
- le artriti causate da agenti infettivi, come la malattia di Lyme
- le artropatie da alterazioni metaboliche, come la gotta
- le spondiloartropatie
- malattie degenerative come l’artrosi
- reumatismi extrarticolari, ad esempio fibromialgia, borsite e periartrite
- le malattie delle ossa, ad esempio l’osteoporosi, l’osteomalacia e il morbo di Paget
- il morbo di Raynaud
i sintomi reumatici - associati ad altre patologie
- le sindromi paraneoplastiche e alcune neoplasie
Reumatologia
L’urologo si occupa della diagnosi e del trattamento delle problematiche che coinvolgono le vie urinarie, sia maschili che femminili, e gli organi riproduttivi maschili.
La VISITA UROLOGICA ha come obiettivo quello di diagnosticare, escludere o monitorare un disturbo di carattere urologico, tra cui: incontinenza, infezioni e calcolosi delle vie urinarie, neoplasie, infezioni genitali maschili e femminili, prostatiti.
La VISITA ANDROLOGICA è utile per prevenire, diagnosticare, monitorare e stabilire trattamenti per le principali patologie andrologiche, come: infertilità, disfunzione erettile, varicocele, fimosi, ginecomastia, neoplasie testicolari.
Nel nostro poliambulatorio è possibile eseguire:
- VISITA UROLOGICA
- VISITA ANDROLOGICA
- ECOGRAFIA PROSTATICA
- ECOGRAFIA VESCICALE E RENALE
- ECOGRAFIA ANDROLOGICA
- UROFLUSSOMETRIA
- CISTOSCOPIA
- CITOLOGIA URINARIA
Per rivolgersi all’urologo non è necessario aspettare di avere un problema. Una visita urologica può, infatti, aiutare a prevenire disturbi agli organi genitali e proteggere la sessualità.
Per questo si consiglia una visita durante la pubertà e una ogni 1-3 anni a partire dai 40 anni.
Urologia
L’anatomia patologica è la branca della medicina che si occupa di studiare gli effetti delle patologie sulle strutture dell’organismo, sia da un punto di vista macroscopico che microscopico.
Il ruolo primario dell’anatomia patologica consiste nel rilevare ed identificare le alterazioni che possono essere di aiuto per la diagnosi e per le scelte terapeutiche. Sebbene questa branca della medicina sia particolarmente nota per il suo ruolo centrale nella rilevazione e classificazione di vari tipi di tumori, è utile anche in caso di altre patologie come le malattie renali o epatiche, i disordini autoimmuni e le infezioni.
L’anatomia patologia può essere suddivisa in due grandi categorie:
Istopatologia: riguarda l’analisi microscopica dei tessuti. Spesso si avvale di particolari tecniche di colorazione attraverso l’uso di anticorpi marcati con coloranti fluorescenti, diretti verso diverse porzioni tissutali. Alcune delle biopsie più note sono la biopsia gastrica, la biopsia mammaria o la biopsia prostatica. Lo studio di questi tessuti permette di individuare lesioni precancerose o lesioni cancerose in fase iniziale e di guidare le scelte terapeutiche.
Citopatologia (citologia): riguarda l’analisi delle singole cellule o di un piccolo gruppo di cellule raccolte tramite strisci di superfici corporee (ad es. il Pap Test) o aspirazione di fluidi (ad es. agoaspirato tiroideo o mammario). Uno dei test citologici più conosciuto è il Pap Test, il principale test di screening per il tumore della cervice uterina. In questo esame il campione viene posto su un vetrino e quindi analizzato al microscopio da un anatomo-patologo il quale è in grado di fornire una diagnosi al clinico che, a sua volta, potrà quindi prendere le opportune decisioni terapeutiche.
Citologia - Istopatologia
Holter Cardiaco
L’ECG dinamico secondo Holter viene utilizzato per monitorare l’attività elettrica del cuore in un intervallo di 24 o 48 ore.
Holter Pressorio
L’Holter Pressorio è un esame che permette la registrazione della pressione arteriosa minima e massima in un intervallo di 24 o 48 ore.
Ecg - Holter Cardiaco - Holter Pressorio
La spirometria rappresenta il primo esame di valutazione della funzionalità polmonare: misura sia i volumi, cioè l’aria contenuta nei polmoni, che i flussi e quindi la velocità con cui i volumi sono espulsi.
Viene utilizzata per la DIAGNOSI di diverse patologie respiratorie e polmonari, ma viene utilizzata anche come test di PREVENZIONE.
– La spirometria è indicata come test di prevenzione per chiunque, pur avendo un buono stato di salute, abbia superato i 45 anni è fumatore o lavora in ambienti polverosi.
– La spirometria come esame diagnostico e controllo della terapia invece è indicata per chi ha disturbi respiratori e/o esegue terapie (sindrome da long Covid, BPCO, asma, enfisema o fibrosi polmonare).
Il paziente, con la supervisione di un medico, inspira ed espira in uno spirometro attraverso un boccaglio sterile. Si tratta di una procedura semplice e del tutto non invasiva!